L’avvento delle energie rinnovabili come il fotovoltaico ha portato ad una vera e propria rivoluzione nel mondo della produzione energetica distribuita. Sempre più utenti, sia privati che aziende, scelgono di installare impianti per la produzione di energia pulita tramite pannelli solari. Tuttavia, uno dei problemi principali legati a queste tecnologie è l’intermittenza: non sempre quando il sole splende effettivamente abbiamo bisogno di energia, mentre di notte o nei giorni nuvolosi la produzione fotovoltaica si azzera.


Ecco perché negli ultimi anni si sono fatti passi da gigante nello sviluppo di sistemi di accumulo energetico altamente performanti e durevoli, che consentono di immagazzinare l’energia prodotta in eccesso durante le ore di sole per poi utilizzarla durante la notte o nei momenti di bisogno. Si tratta di vere e proprie batterie che, a seconda delle dimensioni e della tecnologia, possono garantire diverse ore o addirittura giorni di autonomia energetica.


Tra le soluzioni più innovative troviamo le batterie agli ioni di litio, che grazie ai continui miglioramenti della ricerca garantiscono densità energetiche sempre maggiori, con dimensioni e peso ridotti. Una delle aziende leader del settore, LG Chem, ha recentemente presentato la sua nuova batteria RESU Prime, che con una capacità di 16,5 kWh è in grado di alimentare un appartamento per oltre un giorno. La batteria vanta un design compatto, è espandibile fino a tre unità per una capacità totale di 49,5 kWh ed è dotata di una garanzia di ben 15 anni.

batterie

Anche Sonnen, altra azienda specializzata nello storage energetico, ha lanciato la nuova batteria SonnenBatterie Eco Compact. Si tratta di un sistema modulare con celle agli ioni di litio ferro fosfato, una tecnologia più stabile e sicura, che non utilizza cobalto né nickel. La batteria ha una vita utile dichiarata di almeno 30 anni e, grazie ad un algoritmo smart integrato, ottimizza i flussi di carica e scarica in base alle abitudini di consumo per massimizzare l’autoconsumo istantaneo.


Ma oltre alle batterie domestiche stanno prendendo sempre più piede anche sistemi di accumulo su scala industriale. Un esempio virtuoso è quello realizzato da Edison presso il proprio centro ricerche di Milano: un impianto fotovoltaico da 175 kWp equipaggiato con un sistema di accumulo agli ioni di litio da 500 kWh. Questa soluzione consente di immagazzinare fino al 70% dell’energia prodotta dai pannelli solari per poi utilizzarla in caso di necessità, aumentando l’autoconsumo fino al 97% e riducendo l’impatto sul sistema elettrico nazionale.


Insomma, la continua innovazione nel campo delle batterie, unita ai vantaggi ambientali ed economici del fotovoltaico, sta aprendo scenari energetici inimmaginabili fino a pochi anni fa. Soluzioni smart, ottimizzate sull’autoconsumo istantaneo, capaci di offrire vera indipendenza energetica a case, aziende e intere comunità locali. Il futuro dell’energia pulita e rinnovabile è già qui.

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