rif. >> 250/2023/R/com Il provvedimento 250/2023/R/COM introduce rilevanti novità e nuovi obblighi anche in materia di variazione unilaterale delle condizioni economiche da parte dei venditori di energia elettrica e gas naturale.
In particolare, al fine di favorire un più rapido trasferimento ai clienti finali dei benefici derivanti dall’attuale riduzione dei prezzi all’ingrosso dell’energia, viene temporaneamente abbreviato (fino al 31 dicembre 2023) il termine minimo di preavviso che i venditori devono rispettare per comunicare variazioni unilaterali che comportino esclusivamente una diminuzione dei corrispettivi in bolletta. Tale termine passa dagli attuali 3 mesi previsti dalla normativa ad 1 mese.
Si tratta di una misura eccezionale, dettata dall’attuale contesto di mercato, che consente ai venditori di adeguare più rapidamente le condizioni economiche dei contratti in essere al ribasso, garantendo così ai propri clienti finali delle bollette meno care in tempi ridotti.

Parallelamente, al fine di assicurare la massima confrontabilità e trasparenza tra le diverse offerte PLACET presenti sul mercato, soprattutto in vista della completa liberalizzazione del mercato del gas, viene anticipata al 1° settembre 2023 la modifica delle modalità di calcolo della componente relativa ai costi di approvvigionamento del gas. Anche in questo caso, il termine di preavviso per comunicare la variazione unilaterale ai clienti titolari delle offerte PLACET gas viene ridotto ad 1 mese.
Questi correttivi temporanei alla disciplina ordinaria in materia di variazioni unilaterali rappresentano misure emergenziali che l’Autorità ha ritenuto opportuno introdurre alla luce sia del mutato contesto di prezzi sui mercati all’ingrosso dell’energia, sia della delicata fase di transizione verso il superamento delle tutele di prezzo che interesserà il settore del gas naturale a partire dal 2024.
La logica è quella di aumentare, da un lato, la rapidità di risposta alle oscillazioni del mercato, permettendo più repentini adeguamenti delle condizioni economiche sia al rialzo che al ribasso, e dall’altro di rafforzare gli strumenti a garanzia della trasparenza e comprensibilità delle offerte a disposizione dei clienti finali.