L’Utente del Dispacciamento (d’ora innanzi anche UdD) è un soggetto che acquista energia elettrica all’ingrosso dal mercato elettrico e conseguentemente la rivende ai clienti finali (per utenti finali non si intendono i consumatori ma bensì genericamente gli utilizzatori del servizio). In tale contesto l’UdD è chiamato a garantire che la quantità di energia elettrica che acquista dal mercato sia uguale a quella consumata dai suoi clienti, tenendo conto delle perdite di rete.

Il termine “dispacciamento”, nell’ambito mercato energetico italiano, sta ad intendere la gestione della trasmissione della energia elettrica sul territorio nazionale, con particolare riferimento alla gestione dell’equilibrio tra l’offerta e la domanda. Questo processo è gestito da Terna, l’operatore di sistema di trasmissione nazionale.

L’UdD è chiamato al rispetto di specifiche regole e requisiti stabiliti dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), ossia l’ente che regola il mercato dell’energia in Italia.

Utente del Dispacciamento

In base alle disposizioni stabilite da quest’ultimo, possono pertanto svolgere l’attività di Utente del Dispacciamento (UdD) i seguenti soggetti:

  • Produttori di energia elettrica: aziende che producono energia elettrica da varie fonti (termiche, idroelettriche, eoliche, solari, ecc.).
  • Consumatori di energia elettrica: grandi aziende o industrie che consumano grandi quantità di energia elettrica al fine di gestire direttamente l’approvvigionamento di energia.
  • Fornitori di energia elettrica: aziende che acquistano energia elettrica all’ingrosso e la rivendono ai consumatori finali.
  • Aggregatori di energia elettrica: soggetti che raccolgono l’energia prodotta o consumata da diverse piccole fonti (ad esempio, impianti fotovoltaici domestici) per poi vendere o acquistare energia all’ingrosso.

Per svolgere l’attività di UdD, è necessario rispettare una serie di requisiti e avere determinate competenze. Per quanto attiene ai requisiti è necessario dimostrare di avere la capacità finanziaria per coprire le responsabilità economiche derivanti dall’attività da svolgere.

L’UdD deve avere una struttura organizzativa capace di gestire le complesse attività relative all’acquisto, vendita e gestione dell’energia elettrica. L’UdD deve garantire che il proprio operato sia conforme alle regole e alle normative stabilite dall’ARERA e dagli altri organi di regolazione del mercato elettrico. Viceversa, per quanto concerne le competenze l’UdD deve avere una comprensione approfondita del funzionamento del mercato elettrico e dei sistemi.

Ciò include la conoscenza dei sistemi di produzione, trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica e dei processi di bilanciamento dell’energia

L’UdD deve, come detto in precedenza, essere in grado di gestire efficacemente l’equilibrio tra la produzione e il consumo di energia elettrica, questo implica la capacità di prevedere il consumo di energia, di gestire le variazioni della produzione di energia e di reagire efficacemente agli squilibri.

È di fondamentale importanza, poi che l’UdD abbia una comprensione approfondita dei processi finanziari legati all’acquisto e alla vendita di energia elettrica, ciò include la conoscenza dei meccanismi di formazione dei prezzi, dei contratti di energia e dei processi di fatturazione e pagamento.

In aggiunta ai requisiti e alle competenze già menzionati, esistono anche altri fattori che devono essere presi in considerazione per diventare un UdD come, ad esempio, rispettare tutti i regolamenti sulla sicurezza e sull’ambiente relativi alla produzione, trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica, questo può includere il rispetto delle normative sulle emissioni di gas serra, sullo smaltimento dei rifiuti e sulla sicurezza degli impianti elettrici.

Il mercato dell’energia è in continua evoluzione, con nuove tecnologie, nuove fonti di energia e nuovi regolamenti che emergono in continuazione, pertanto, l’UdD deve essere in grado di aggiornarsi continuamente e di adattarsi alle nuove sfide e opportunità.

Infine, con riferimento alle norme principali che regolano le attività specifiche di un UdD, è necessario citare il Codice di Rete (CdR) di Terna, il quale stabilisce le regole tecniche per l’accesso, la connessione e l’uso della rete di trasmissione nazionale.

Il Decreto legislativo n. 93/2011 che rappresenta la attuazione della direttiva 2009/72/CE concernente norme comuni per il mercato interno dell’energia elettrica.

Sono di rilevante importanza, poi, le delibere dell’ARERA che disciplinano vari aspetti del mercato energetico, compreso il dispacciamento. Le delibere possono riguardare questioni come i prezzi, i diritti dei consumatori e gli obblighi dei fornitori.

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