L’Italian Power Exchange – IPEX è il mercato per lo scambio “spot” di elettricità e gas naturale in Italia è gestito dal GME ed è composto da vari sotto mercati. L’accesso a IPEX è riservato ai partecipanti al mercato in possesso delle necessarie credenziali
IPEX è il luogo in cui grandi quantità di energia vengono comprate e vendute tra diversi attori del mercato dell’energia, tra cui produttori di energia, fornitori di energia, trader di energia e, in alcuni casi, grandi consumatori di energia.
Il Gestore dei Mercati Energetici (GME) è una società per azioni controllata al 100% dal Gestore dei Servizi Energetici – GSE S.p.A. Il GME non è un’azienda nel senso tradizionale, poiché non persegue il profitto, la sua funzione principale è quella di garantire il corretto funzionamento dei mercati energetici, fornendo una piattaforma per lo scambio di energia elettrica, gas naturale, Certificati Verdi, Titoli di Efficienza Energetica (TEE) e diritti di emissione dei gas serra.

Il GME organizza e gestisce il mercato elettrico all’ingrosso, dove i produttori di energia elettrica e i grossisti acquistano e vendono energia. I partecipanti al mercato presentano le loro offerte e domande di energia al GME, che le aggrega per determinare il prezzo dell’energia elettrica. Risulta dunque evidente che il GME opera subito dopo la fase di produzione, facilitando la vendita di energia elettrica prodotta dai produttori a grossisti o ad altri produttori.
D’altro canto, il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) ha il compito di sostenere la produzione di energia da fonti rinnovabili, tra le sue attività principali vi è la gestione dei meccanismi di incentivazione per la produzione di energia rinnovabile. Questo significa che il GSE paga un premio ai produttori di energia rinnovabile per ogni unità di energia che producono, incentivandoli a produrre più energia da fonti rinnovabili. Il GSE è anche responsabile per l’acquisto e la vendita di energia prodotta da fonti rinnovabili. Inoltre, verifica il rispetto degli obblighi di efficienza energetica da parte degli operatori del settore energetico e fornisce supporto tecnico e informativo per promuovere l’uso efficiente dell’energia.
Entrambe le entità (GME e GSE) svolgono un ruolo chiave nel sistema energetico italiano, contribuendo a creare un mercato energetico competitivo e sostenibile. Mentre il GME assicura che l’energia possa essere scambiata in modo efficiente e trasparente tra i vari attori del mercato, il GSE svolge un ruolo cruciale nel promuovere la transizione verso fonti di energia rinnovabile e nell’aumentare l’efficienza energetica. Entrambe le entità lavorano insieme per garantire il funzionamento efficiente e sostenibile del mercato energetico italiano.

Il GSE è sottoposto alla vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Svolge le sue funzioni in regime di monopolio, senza scopo di lucro, finanziandosi attraverso le tariffe e i contributi pagati dagli utenti dei servizi elettrici e del gas.
Come detto Il GSE ha il ruolo di incentivare e promuovere l’uso di fonti di energia rinnovabile mediante due strumenti, ossia i Certificati Verdi e i Titoli di Efficienza Energetica (TEE). I Certificati Verdi, oggi sostituiti dai Contratti per la Differenza (CfD), erano un incentivo economico per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Un Certificato Verde veniva emesso per ogni MWh di energia prodotto da fonti rinnovabili. Gli operatori del settore energetico erano obbligati a produrre una certa quota di energia da fonti rinnovabili, e potevano adempiere a questo obbligo acquistando Certificati Verdi. I Certificati Verdi, quindi, rappresentavano un mezzo per incentivare la produzione di energia rinnovabile e per incoraggiare gli operatori del settore energetico a investire in tecnologie rinnovabili. I titoli di Efficienza Energetica (TEE), noti anche come Certificati Bianchi, sono uno strumento che il governo italiano utilizza per incentivare l’efficienza energetica. Vengono emessi per progetti che conseguono risparmi energetici misurabili e verificabili, come l’installazione di sistemi di illuminazione a basso consumo o l’implementazione di sistemi di gestione dell’energia più efficienti. Gli operatori del settore energetico, come le società di distribuzione di energia elettrica e gas, sono obbligati a conseguire obiettivi annuali di risparmio energetico, e possono adempiere a questi obblighi acquistando TEE.
In entrambi i casi, l’obiettivo di questi strumenti è di promuovere un’energia più pulita e un utilizzo più efficiente dell’energia, in linea con gli obiettivi di sostenibilità e riduzione delle emissioni di CO2 dell’Italia e dell’Unione Europea.